Sommario > Archivio Ricette > Lista delle ricette | La scheda Ricetta | Pannello generale | Ingredienti | Procedimento | Food Cost | Nutrienti | Stampe | Ricerca avanzata > Composizione menu

L'archivio delle ricette

Visualizzazione lista delle ricette

Contiene diversi pulsanti che nella maggior parte dei casi ti permettono di trovare e selezionare velocemente ciò che stai cercando anche senza accedere alla schermata di ricerca avanzata.

Le ricette possono essere raggruppate secondo diversi criteri.

Il Settore definisce in quale ambito una ricetta verrà utilizzata e offre cinque possibilità: Ristorante, Catering, Banqueting, Mensa e Tutto. Selezionando uno dei primi quattro settori, vedrai solo le ricette che ne fanno parte, se ce ne sono, mentre "Tutto" ovviamente abilita la selezione delle ricette appartenenti a tutti i settori.

Puoi richiamare le ricette appartenenti ad una categoria usando questo   selettore nella parte alta della schermata.

 

Tieni presente che le ricette vengono filtrate prima per settore e poi per categoria, quindi se selezioni il settore Ristorante e poi la categoria Primi piatti, vedrai solo i primi piatti del settore Ristorante.

Con i pulsanti Carta e Menu puoi vedere con un solo clic le ricette incluse rispettivamente nella Carta o nel Menu. Le ricette incluse nel menu possono essere richiamate anche con il pulsante con questa icona

La ricerca veloce è comodissima: trova rapidamente le ricette che contengono nella denominazione (anche in altre lingue) parole che iniziano con i caratteri inseriti .

Ad esempio se si digita " past " verranno trovati "Pasta Frolla" e "Crema Pasticcera", ma non "Impasto per bignè". Non inserire più di una parola in questo campo: la ricerca viene eseguita su una parola sola.

Le schede delle ultime ricette visitate vengono memorizzate e possono essere richiamate con questo pulsante.

Il numero delle ultime ricette memorizzate è modificabile nelle preferenze del programma.

Anche i campi della lista sono in realtà pulsanti. Alcuni ti permettono di filtrare ulteriormente la selezione (quelli col triangolino blu) mostrando solo i record che hanno lo stesso contenuto nel campo cliccato.

nell'esempio, cliccando Basi di cucina vedrai solo le basi, cliccando anche Pesce di mare , solo le basi composte da pesce di mare, e come puoi immaginare, se fai anche clic su Tutto l'anno restringerai ulteriormente il campo alle sole basi composte da pesce di mare che si cucinano tutto l'anno...

Se vuoi nascondere (omettere) una o più ricette dalla visualizzazione corrente, puoi usare questo pulsante: solo clic per nascondere una sola ricetta, Maiuscole-clic per accedere a un dialogo che ti permette di nascondere più ricette contemporaneamente.

Le intestazioni delle colonne sono pulsanti di ordinamento: basta fare clic per riordinare i record in base al campo scelto. L'ordinamento avviene alternativamente in modo ascendente e discendente: un triangolino blu indica il tipo di ordinamento corrente.


La scheda ricetta

Sul lato sinistro dello schermo trovi i pulsanti che servono a svolgere le operazioni più comuni e il cui utilizzo è abbastanza intuitivo:

    per tornare al punto di partenza di tutte le attività;

per creare una nuova ricetta

  per accedere alla ricerca avanzata

  per vedere tutte le ricette

  per cancellare la ricetta corrente se non è protetta da modifica

molto utile quando si devono scrivere ricette simili con poche varianti

  permette di registrare la ricetta corrente come semilavorato utilizzabile in altre ricette aggiungendolo all'archivio prodotti

mostra la ricetta ingrandita sullo schermo: chi utilizza il computer anche in cucina può così vedere anche da una certa distanza dosi e procedimento

Quest'ultima icona infine blocca e sblocca la ricetta. Se il lucchetto è chiuso la ricetta non può essere modificata se non in alcuni campi.


Il pannello generale

Una ricetta deve avere un nome unico (meglio non inserire due ricette con lo stesso nome, per non fare confusione), e deve essere assegnata a un Tipo e a una Categoria:

Tipo può essere Piatto, Base, Bevanda, Altro , mentre

Categoria deve essere in accordo al tipo: alla portata del Piatto (Antipasti, Contorni ecc) al tipo di Base (di cucina o di pasticceria), alla Bevanda (Cocktail, Soft Drinks ecc) o nel caso di Altro , alla procedura (Pulizie, Manutenzione ecc.).

Le scelte del campo Tipo non sono modificabili, invece quelle della Categoria possono essere variate o integrate con nuove immissioni nell'apposita tabella.

Puoi usare classificazioni aggiuntive, come l'alimento base, l'origine del piatto o lo stile di cucina, la stagione o il reparto (partita) di produzione, che ti permetteranno di ricercare e organizzare le tue ricette nel migliore dei modi.

Ogni ricetta dispone di cinque campi che possono contenere immagini o anche video o suoni. La cosa più normale, anche ai fini della stampa, di solito è di collegare una immagine del piatto finito, più quattro immagini delle fasi di lavorazione, ma nulla vieta di usare media più eloquenti come i video, che ovviamente potrai fruire solo dal computer.
Se sei connesso a internet potrai ricercare automaticamente un'immagine della ricetta in Google immagini semplicemente premendo il pulsante con la G di Google

Per inserire un filmato QuickTime invece dell'immagine usa questo pulsante

e poi indica un file con estensione .mov o .avi

Nella parte bassa del pannello puoi inserire le denominazioni del piatto in altre lingue (informazione necessaria per stampare i menu anche in altre lingue)

i due pulsantini a destra servono per aprire l'applicazione Mappa caratteri (solo su Windows) e per utilizzare il glossario integrato in Chefmate che può essere d'aiuto nella traduzione del nome del piatto.


Sommario > Ricettario > Il pannello Ingredienti > Dose e produzione | Inserire gli ingredienti


Il pannello ingredienti

E' fondamentale nell'inserimento di una ricetta: gran parte del lavoro sul programma viene svolto qui.

Dose e Produzione

Prima di inserire gli ingredienti occorre dichiarare la dose della ricetta, utilizzando i campi Dose ricetta per


Le unità utilizzabili sono porzioni, kg, l, n (numero o pezzo). Il campo Grammatura può essere utilizzato quando si inseriscono dosi a kg , l , o n , e andrà a contenere la grammatura a "a persona" allo scopo di consentire anche un corretto calcolo dei nutrienti relativamente alla porzione di "x" grammi; il campo non è invece accessibile quando si inserisce la dose espressa in porzioni.

La dose ricetta può essere qualunque, trascritta pari pari come la si può trovare alla fonte (esempio: ricetta per 4 persone), sarà compito poi di Chefmate ricalcolare le quantità necessarie per la produzione desiderata.

A questo punto è necessario un chiarimento sui concetti di Dose e Produzione .


Con Dose ci riferiamo alle quantità degli ingredienti relativamente a un quantitativo fisso (es: 10 persone, 1 kg o 2,5 l.) in cui viene inserita la ricetta.

La Produzione è invece la quantità che ci occorre e per la quale il programma eseguirà i calcoli, quindi possiamo inserire la dose per 4 persone, ma poi indicare una produzione ad esempio, per 120 persone: otterremo il calcolo delle quantità degli ingredienti per la produzione indicata.

Arrotonda peso oltre : esegue un arrotondamento del peso lordo finale degli ingredienti se la produzione supera il valore indicato. Ad esempio, quando esegui una ricetta per 300 porzioni non ha molto senso avere in uscita indicazioni delle quantità precise al grammo, tipo "964 g. di Parmigiano": in questo caso otterrai in uscita "1 kg." (se il peso fosse 1.095 g. o 1.123 g. otterresti 1,1 kg: l'arrotondamento è al primo decimale)

Quando si inserisce una ricetta da zero, espressa in porzioni, il consiglio è di usare, nella Dose, 10 come numero di riferimento, piuttosto che 1. Il motivo è semplice: 10 è intuitivo da moltiplicare e dividere e se si inseriscono grammature riferite a 10 porzioni è meno facile sbagliare per eccesso o difetto che non inserendole per una sola porzione.

Capita spesso di voler codificare una ricetta che si conosce perfettamente, ma che viene sempre eseguita "a occhio". In questo caso si devono stimare le grammature di tutti gli ingredienti. Per alcuni di essi è facile: pasta, riso, carne, pesce hanno più o meno grammature determinate, note al cuoco o rilevabili dalle tabelle delle grammature a persona degli ingredienti di uso comune, ma valutare correttamente altri ingredienti non è così semplice. Ecco che è più semplice indicare grammature riferite a 10 porzioni anzichè a 1 (pensa al prezzemolo, o al pepe ad esempio).

Naturalmente c'è sempre la possibilità di non indicare alcuna grammatura per quegli ingredienti la cui quantità viene generalmente indicata con "q.b.", cioè "quanto basta". In questo caso sarà chefmate stesso a indicare "q.b." nella stampa della scheda ricetta, ma nella compilazione della lista spesa, pur citando l'ingrediente, non ne verrà indicata la quantità.


 

Inserire gli ingredienti

Vediamo ora come inserire gli ingredienti della ricetta.

Una premessa: tutti gli ingredienti di una ricetta devono essere presenti nell'archivio dei prodotti alimentari .

Questa condizione è necessaria perchè Chefmate possa eseguire i calcoli necessari a determinare il costo del piatto e il calcolo dei nutrienti. Se un ingrediente non è presente nell'archivio dei prodotti alimentari, Chefmate ti avvertirà e offrirà la possibilità di registrare al volo - inserendo le informazioni di base in una finestra popup - il nuovo prodotto per poter proseguire, ma non potrai indicare un ingrediente che non sia presente nell'archivio prodotti.


Per scegliere un ingrediente basta fare clic nel campo ingredienti: si aprirà una lista a discesa con tutti i prodotti alimentari disponibili. Digitando le prime lettere del prodotto richiesto, la lista si restringerà automaticamente ai prodotti che iniziano con le lettere digitate, evidenziandone il primo che corrisponde.

Nel caso indicato dalla figura è stato sufficiente digitare "pata" per restringere la lista ai soli prodotti corrispondenti.

Per scegliere l'ingrediente, se è già quello evidenziato basterà premere invio, oppure potrai usare il mouse e fare clic sul nome del prodotto, o ancora scorrere la lista con la rotellina del mouse o con le frecce sulla tastiera o con la barra di scorrimento presente a lato della lista e poi premere invio per accettare il prodotto evidenziato.

Immediatamente dopo aver scelto l'ingrediente, il cursore si posizionerà nel campo verde della quantità, sulla cui intestazione è presente un pulsante che permette di dichiarare alternativamente se le quantità immesse sono intese a Peso Lordo o a Peso Netto.


Se il pulsante mostra Peso Lordo , le quantità immesse verranno scalate, dando origine in uscita alla Quantità Totale Lorda relativa alla Produzione .

Se viceversa il pulsante è impostato su Peso Netto , verranno anche considerate le percentuali di scarto di ciascun ingrediente e la quantità totale degli ingredienti che hanno percentuali di scarto sarà maggiore perchè terrà conto, appunto, degli scarti.

La quantità di ciascun ingrediente deve essere riferita all' Unità di misura dell'ingrediente scelto e al quantitativo dichiarato nella dose della ricetta, (quindi fai attenzione alle differenze tra ml. cl. dl. g. hg. e kg.)

Normalmente le unità di misura indicate a destra del campo verde della quantità sono le più piccole possibile, perchè più semplici da gestire. E' più comodo indicare una dose in grammi piuttosto che in kg, magari dovendo scrivere numeri con la virgola: 250 g è più semplice che 0,250 kg

Ogni prodotto ha infatti una doppia unità di misura: quella commerciale , nella quale vengono calcolate le quantità per i prelievi (kg. l. conf. latta...), e quella secondaria , che è sempre un sottomultiplo (g. ml...), più comoda da utilizzare nell'inserimento delle ricette.


I campi della percentuale di Scarto e della Resa (a sfondo bianco) si compilano automaticamente prendendo le informazioni associate al prodotto, ma possono essere liberamente modificati. Se infatti per una particolare ricetta fosse necessario utilizzare un ingrediente producendo uno scarto maggiore o minore di quello normale, questo valore può essere cambiato. Facciamo un esempio: la spigola normalmente ha uno scarto pari a circa il 46%. Se però la ricetta è quella di un sushi, in cui si utilizzano soltanto le parti più pregiate dei filetti scartando più del normale, sarà possibile indicare uno Scarto del 60 o 70%. Anche il valore della Resa è modificabile: se il campo indica 1 oppure è vuoto, significa che la quantità indicata non subirà in cottura nessuna variazione. Se però la resa è compresa tra 1 e 0, oppure è maggiore di 1, si avrà una variazione del calcolo del peso del prodotto finito che terrà conto di questo. Esempio: Bietole. Resa = 0,7   significa che 1000 grammi di bietole pulite dopo la cottura saranno ridotte a 700 g.   Altro esempio, la pasta. Resa = 2,4   cioè 100 gr. di pasta dopo la cottura peseranno 240 g.

In pratica il valore del campo Resa moltiplica la quantità netta per il valore indicato.

Mentre lo scarto influisce sulla Quantità Totale Richiesta quando si lavora a Peso Netto, la Resa non modifica questo valore, ma determina invece il calcolo del Peso finale stimato della porzione.


Avere una stima del peso finale della porzione è molto utile per capire se le quantità che stai inserendo sono corrette oppure no. Se ad esempio il peso finale stimato a porzione di un piatto a base di pasta è compreso fra 250 e 400 g. possiamo dire che le grammature sono abbastanza corrette, ma se si trova palesemente al di fuori di questa fascia, allora qualcosa non funziona e le grammature sono da rivedere...

Lo stesso gruppo di campi in cui figura il valore del peso stimato a porzione contiene anche il campo relativo alla percentuale della Porzione banchetto e la casella di spunta che rende attiva l'opzione.

Indicando infatti una percentuale in questo campo e spuntando la casella che si trova alla sua destra, le quantità degli ingredienti verranno ridotte (o anche   aumentate se inserisci percentuali superiori a 100) di conseguenza. Questo è un modo semplice e rapido per ridurre le grammature della porzione per banchetti o menu con molte portate, pur mantenendo la stessa quantità in produzione.

Naturalmente puoi specificare per quali ingredienti la variazione non deve avere luogo: ad esempio se il piatto è una bistecca con spicchio di limone come guarnizione, potrai ridurre la grammatura della carne pur mantenendo inalterato lo spicchio di limone che ovviamente essendo una guarnizione deve essere presente per ogni porzione.

Per fare questo devi accedere alla visualizzazione in dettaglio degli ingredienti cliccando questo pulsante


oppure scegliendo "dettagli" nella barra colorata in verde sotto le linguette di navigazione in alto.

Nella visualizzazione dei dettagli puoi:

aggiungere o eliminare ingredienti (pulsanti con "+" e il cestino);

visualizzare la scheda prodotto dell'ingrediente (pulsantino con la lente);

specificare se l'ingrediente è soggetto o no alla riduzione della porzione banchetto e specificare se l'ingrediente deve essere presente "in linea" (con le due caselle "Blocca porzione" e "Metti in Linea")

Nota: quando la porzione banchetto viene selezionata, lo sfondo del campo Quantità totale lorda diventa giallo, a meno che la grammatura non sia stata bloccata spuntando la casella "Blocca porzione".



L'inserimento degli ingredienti può essere effettuato anche in un modo alternativo, utilizzando una finestra popup sull'archivio prodotti, richiamabile con questo pulsante

Ecco la finestra, il cui funzionamento segue lo stesso criterio della lista delle ricette:

una prima selezione si attua con i pulsanti nella barra (Food, Beverage, Altri e Tutti) e poi cliccando sulle categorie dei prodotti la visualizzazione si restringe ai soli prodotti corrispondenti. La lista scorre normalmente con la rotellina del mouse o con la barra di scorrimento sul lato destro. Infine basta un clic sul prodotto desiderato per aggiungerlo alla ricetta.

Quando avrai inserito gli ingredienti e le relative grammature vedrai già comparire alcune informazioni relative ai nutrienti contenuti nel piatto:

Se la dicitura in rosso è "OK" significa che il calcolo è completo, mentre la dicitura "Dati incompleti!", indica che a uno o più ingredienti usati nella ricetta non sono associati i dati relativi ai nutrienti.

Per visualizzare il dettaglio dei nutrienti, fai clic sulla piccola icona a sinistra della dicitura.


Sommario > Ricettario > Il pannello Procedimento > Dettagli | Stoviglie | HACCP


Il pannello procedimento

Puoi descrivere l'esecuzione della ricetta in questa scheda, suddividendo le operazioni nelle varie fasi: Operazioni preliminari, Preparazione, Cottura, Finitura e Servizio . Non è obbligatorio: puoi anche copiare e incollare semplicemente tutto il procedimento nel campo Preparazione, ma questa suddivisione, se rispettata, ti permetterà di ottenere correttamente il piano di lavoro per tutto il menu. Il piano di lavoro è una stampa speciale in cui sono suddivise le fasi di tutte le ricette in ordine cronologico, e che consente di avere una importante "tabella di marcia" per il lavoro in cucina.

Sul lato destro nel gruppo di pannelli a scheda puoi indicare i dettagli relativi a difficoltà e tempi di esecuzione della ricetta; attrezzature e metodi di cottura, abbinamenti con altri piatti, salse e vini, nonchè i termini massimi di conservazione (cella, temperatura e tempo).

La lista valori del campo degli abbinamenti nella scheda ricetta mostra tutti i vini presenti nell'archivio Carta dei vini (vedi).

Dal secondo pannello puoi assegnare le stoviglie da utilizzare con il piatto, o quelle necessarie per servirlo. Per ogni oggetto puoi specificare ogni quante persone ne occorre uno: vale a dire, nell'esempio, 1 piatto piano e 1 forchetta per ogni coperto, 1 pirofila ogni 6 coperti.

Le stoviglie così assegnate andranno automaticamente a popolare nelle giuste quantità le check list dei menu cui prenderà parte il piatto. Per aggiungere elementi alle dotazioni puoi accedere alla tabella stoviglie e dotazioni con il pulsante azzurro. Dovrai assegnare a ogni oggetto una tipologia e un numero che indica per quante persone si calcola il singolo pezzo.

Il terzo pannello, HACCP , mostra in tre finestre scorrevoli i CCP (critical control points) correlati agli ingredienti, alle attrezzature e ai metodi di cottura utilizzati. Con un clic sul pulsante puoi copiare tutti i CCP, i rischi e le azioni correttive nel campo in basso, come promemoria, di cui potrai editare liberamente il testo o eliminarlo con il pulsante cancella.

Per ottenere il promemoria HACCP in fondo alla ricetta quando stamperai, devi spuntare la casella "Stampa".

Puoi modificare i CCP e aggiungerne altri alla tabella partendo dalle preferenze del programma. Un CCP può essere riferito a un reparto alimentare, oppure a un'attrezzatura oppure a un metodo di cottura. Quando utilizzerai un ingrediente o un'attrezzatura o un metodo di cottura collegati a uno o più CCP, questi verranno richiamati automaticamente. Il collegamento consiste rispettivamente nel contenuto dei campi Genere1 e Genere2; Attrezzature e Cotture.


Sommario > Ricettario > Il pannello Food Cost > Calcolo del costo di produzione | Calcolo del prezzo di vendita | Codici di vendita


Il pannello food cost

La scheda food cost evidenzia sul lato destro in dettaglio il costo degli ingredienti necessari alla produzione di una unità/dose (porzione oppure kg, litro o pezzo) della ricetta.

Nel dettaglio puoi vedere oltre al costo dell'ingrediente anche la sua incidenza in percentuale sul costo e sul peso complessivo.

Sul lato sinistro della scheda, il costo delle merci insieme ad altri fattori concorre a determinare il costo di produzione del piatto e a calcolarne il prezzo di vendita e l'utile.

In alto al centro trovi altri due campi:

Percentuale di spreco o maggiore resa nell'uso delle materie prime : puoi indicare qui un valore che modifica in percentuale la quantitÔø‡Ôø‡ totale per far fronte a una eventuale fisiologica perdita di prodotto finito in seguito a una particolare lavorazione. Il valore deve essere compreso fra -15 e 15. I valori positivi indicano una perdita, quelli negativi una maggiore resa.

Porzione banchetto : ripete lo stesso campo che trovi anche nel pannello ingredienti (vedi)


Calcolo del costo di produzione

Puoi scegliere tra due metodi per il calcolo del costo di produzione: con i coefficienti variabili oppure con la valorizzazione dei tempi di preparazione e cottura del piatto.

Con il sistema dei coefficienti variabili il costo di produzione del piatto è calcolato con questa formula:

costo ingredienti a porzione x grado di lavorazione + contributo costi fissi

in pratica devi assegnare un grado di lavorazione al piatto ovvero un indicatore della complessità di esecuzione e del tempo necessario per realizzarlo. Il grado di lavorazione è un moltiplicatore del costo delle merci. Ad esempio se il costo delle materie prime a porzione è di 1,50 euro e hai un grado di lavorazione 3 avrai un subtotale di 4,50 euro a cui andrà sommato il contributo per i costi fissi. Il contributo per i costi fissi è una cifra determinata in sede di consuntivo e che va a ridistribuire in modo proporzionale su tutte le portate in vendita i costi fissi sostenuti dall'azienda. In chefmate il contributo costi fissi può essere diverso per ogni categoria di portata nel menu.

Se scegli invece di utilizzare la valorizzazione dei tempi di preparazione e cottura , devi spuntare la casella "Usa i parametri dalle preferenze" e la visualizzazione dei campi cambierà come in figura

In questo caso diventa necessario fornire   l'indicazione dei tempi di preparazione e cottura (o altro trattamento che richieda un consumo energetico: anche l'abbattimento o la refrigerazione)

In questa modalità infatti, in accordo con quanto specificato nelle preferenze, vengono valorizzati "al minuto" il lavoro e il consumo energetico: diventa quindi indispensabile indicare i tempi di preparazione e di cottura nella scheda procedimento. Viene inoltre applicata la percentuale riferita ai costi fissi.

Con questo sistema la formula di calcolo del costo di produzione è:

costo materia prima + costo energia + costo personale + costi fissi

Va detto che il costo di produzione di uno stesso piatto calcolato con i due sistemi potrebbe differire anche di molto: dipende da come vengono applicati i coefficienti e i parametri. L'importante è cercare di utilizzare dati realistici nei parametri delle preferenze. Le impostazioni per questi calcoli si definiscono da questa schermata, raggiungibile dal menu principale > Preferenze.


 

Calcolo del prezzo di vendita

La parte bassa del riquadro serve per calcolare il prezzo di vendita: per determinare il prezzo di vendita finale al costo di produzione va aggiunto il ricarico, indicato come percentuale nel campo verde, ed eventualmente l'aliquota IVA. In alternativa puoi digitare direttamente il prezzo di vendita che preferisci, e chefmate farà il lavoro contrario, calcolando il ricarico e l'utile che otterrai.

La formula con cui viene applicata la percentuale di ricarico sul costo di produzione del piatto è la seguente:

costo di produzione : 100 = X : (100 + percentuale di ricarico) + IVA

In pratica, inserendo una percentuale di ricarico del 100% il prezzo di vendita calcolato sarà il doppio del costo di produzione.

Per eseguire il calcolo premi il pulsante Calcola a destra dei campi del prezzo di vendita.

Se inserisci manualmente un prezzo di vendita e vuoi mantenerlo, fai clic sulla casella "Blocca il prezzo", in questo caso otterrai il ricalcolo del ricarico e dell'utile.

Il pulsante Aggiorna inserisce il nuovo prezzo di vendita nei menu che utilizzano la ricetta.


 

Codici di vendita

L'ultimo riquadro in basso a sinistra permette di assegnare un codice alla ricetta. I codici utilizzabili sono due
- Codice interno: riporta l'ID assegnato alla ricetta automaticamente dal programma; può essere modificato a patto che il suo contenuto sia unico, ovvero nessuna ricetta può avere lo stesso codice di un'altra.
- Codice di vendita: liberamente assegnabile per andare in accordo con una eventuale codifica utilizzata dalla cassa del ristorante.

Il pulsante con l'icona del codice a barre permette di riassegnare a tutte le ricette attive un codice interno basato sull'ID della ricetta.

Nel campo Codice a barre i codici vengono tradotti nello standard Code39 che è un semplice sistema di codifica leggibile con qualsiasi dispositivo barcode. Se non è presente un codice di vendita viene utilizzato il codice interno, ma il codice di vendita ha la precedenza.

Per visualizzare e stampare correttamente i codici a barre, nel sistema deve essere disponibile il font Barcode39 che viene fornito e installato insieme al programma. Nella versione professionale di Chefmate questi codici sono usati per la stampa di etichette per uso in gastronomia e catering.


Il pannello nutrienti

Sul quinto pannello puoi vedere il dettaglio del contenuto di nutrienti della ricetta, relativamente alla parte edibile di ciascun ingrediente usato

In alto nei campi gialli hai il riassunto dei macronutrienti e dell'energia espressa in Kcal e KJoule. Le percentuali sono riferite al fabbisogno energetico del soggetto indicato nel campo bianco al centro (dalle preferenze puoi impostare più soggetti, ciascuno con caratteristiche diverse) Scegliendo un soggetto dalla lista, compare il suo fabbisogno calorico giornaliero e le percentuali indicano quanto la porzione del piatto assolve all'apporto quotidiano.

Se una riga della tabella ha sfondo giallo significa che per quell'ingrediente non sono stati specificati i nutrienti. Per andare alla scheda dell'ingrediente nella sezione nutrienti, basta fare clic sul pulsantino con l'icona della lente.
Nota: quando lasci vuoto il campo della dose, per indicare "q.b.", Chefmate considera zero l'ingrediente. Se vuoi ottenere un calcolo più accurato, devi comunque specificare una quantità nel campo dose.


Il pannello stampe

Contiene i pulsanti per stampare le ricette in vari formati. Le stampe sono organizzate su due pannelli: nel primo trovi varie schede ricetta e i dettagli su grammature e nutrienti, mentre il secondo pannello contiene stampe più tecniche, come il piano di lavoro per tutto il menu, la lista degli ingredienti da tenere in linea, le schede per la tracciatura del processo di produzione utilizzabili per il controllo HACCP.

Nota sul lato destro del pannello il controllo Esegui la stampa per con cui scegli cosa stampare: solo la ricetta in cui ti trovi, le ricette attive, solo quelle incluse nel menu o solo quelle incluse nella carta.

Più in basso puoi modificare la visualizzazione del costo: icone dei maialini, solo costo degli ingredienti, oppure costo di produzione del piatto. Per cambiare fai clic nel campo bianco.

Infine puoi inserire un'annotazione che comparirà in tutte le stampe se selezionerai la casella "Stampa le note". Fai attenzione, queste note sono generali e diverse dalle note specifiche per ciascuna ricetta.

Per stampare fai clic sull'icona del formato di stampa che desideri.

Se vuoi accedere al dialogo di impostazione della pagina prima di stampare, tieni premuto il tasto <ctrl> mentre fai clic sul pulsante.

Infine, in alto a sinistra hai due pulsanti: Copia tutto e Email ricetta.
Il pulsante Copia tutto copia in memoria la ricetta corrente: lista degli ingredienti e procedimento, che potrai incollare altrove, ad esempio in un documento di testo.

Email ricetta invia lo stesso testo come email utilizzando il client di posta predefinito.


Sommario > Ricettario > Ricerca avanzata nel ricettario > Uso dei simboli | Ricercare con più criteri | Salvare una ricerca


Ricerca avanzata nel ricettario

Per effettuare ricerche complesse devi utilizzare la ricerca avanzata

In questa schermata puoi specificare più criteri di ricerca digitando nei campi ciò che desideri trovare. Con Criterio , si intende l'insieme di campi mostrato in figura: i pulsanti sul lato sinistro ti permettono di aggiungere, eliminare o duplicare i criteri.

Il campo Ingredienti utilizzati mostra l'indice di tutti gli ingredienti usati in tutte le ricette (se una parola non è compresa nell'indice significa che non c'è proprio). Puoi anche digitare direttamente nel campo.

I campi Categoria, Stagione, Partita, Stile di cucina, A base di e Origine sono liste a tendina e mostrano solo le voci registrate nell'archivio: inutile cercare una voce che non viene mostrata nella lista.

I campi relativi a costi e nutrienti accettano solo valori numerici: digita il valore da trovare, se necessario combinandolo con i simboli .

 


Uso dei simboli

Sono utilissimi per eseguire ricerce più mirate e sono disponibili nell'area di stato, visibile facendo clic sul pulsante posto in basso a sinistra nel bordo della finestra:

oppure facendo clic con il tasto destro del mouse e scegliendo Simboli dal menu a comparsa.
Se ad esempio desideri trovare solo le ricette che forniscono meno di 300 calorie, digita <300 nel campo kcal.

Se nello stesso criterio immetti dati in più campi, la ricerca fornirà solo i risultati che soddisfano tutte le condizioni (AND), quindi, inserendo "pomodoro" nel campo denominazione, e <300 nel campo kcal, e "antipasti" nel campo categoria, verranno trovate solo le ricette degli antipasti che forniscono meno di 300 kcal e che contengono la parola "pomodoro" nel nome.

Per eseguire la ricerca fai clic sul pulsante Trova. La visualizzazione tornerà alla schermata da cui hai premuto il pulsante per accedere alla funzione di ricerca.

Per abbandonare la ricerca e tornare alla schermata precedente fai clic su Annulla oppure sul pulsante Trova tutti.


Ricercare con più criteri

Se desideri trovare le ricette che soddisfano più di un criterio (OR), per esempio tutte quelle che contengono la parola "pomodoro" nel nome o tutte quelle che utilizzano l'ingrediente "acciughe", devi inserire i dati in due (o più) criteri diversi. Fai clic sul pulsante Nuovo per ottenere un altro set di campi in cui inserire la nuova richiesta.

Omettere invece di trovare

In alcuni casi occorre nascondere i record che corrispondono a un criterio: poniamo il caso che dalla ricerca di esempio appena citata, tu non voglia visualizzare le ricette che contengono i peperoni. Per fare questo, aggiungi in coda agli altri un nuovo criterio, scrivi "peperoni" nel campo degli ingredienti utilizzati e poi fai clic su Ometti i riscontri.

A conferma della tua scelta nella casellina comparirà una x.
Quando eseguirai la ricerca le ricette con i peperoni verranno omesse.


Salvare una ricerca

Se esegui una ricerca complessa che desideri poter ripetere in un altro momento senza digitare nuovamente tutti i criteri nei campi, prima di premere il pulsante Trova , fai clic sulla casella Salva la ricerca...

Una finestra di dialogo ti chiederà di inserire un nome per la ricerca salvata e quando farai clic su Trova i criteri verranno memorizzati.
In seguito, per ripetere una ricerca salvata basterà premere il pulsante Ricerche salvate : in una finestra popup potrai scegliere dal selettore la ricerca da ripetere: nel portale sottostante vedrai quali sono i criteri della ricerca selezionata.



Nell'esempio la ricerca Test 2 è su due criteri:
nel primo criterio il campo Prodotto (Ingredienti utilizzati) contiene "Carciofi"; nel secondo criterio il campo Categoria contiene "Pasta e Riso" e il campo Menu il valore "1" (cioè casella spuntata).

La ricerca verrà eseguita su:
tutte le ricette che contengono l'ingrediente Carciofi
E
tutte le ricette della categoria Pasta e Riso E che sono anche incluse nel Menu.

Fai clic sul pulsante verde per ripetere la ricerca, su quello rosso per eliminarla, oppure puoi semplicemente chiudere la finestra con il pulsante a X.

Cliccando il pulsante verde otterrai questo:

 

 


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